La potenza lipidica

La potenza lipidica

01 Luglio, 2013

Alias, la quantità di grassi impiegata al minuto da un atleta per produrre energia

Per parlare di potenza lipidica e di come si possa migliorarla con l’allenamento occorre prima di tutto chiarire che come potenza lipidica si intende la quantità di grassi impiegata al minuto da un atleta per produrre energia. Per spiegare meglio il concetto è importante ancora sottolineare che non è tanto importante la percentuale dei grassi utilizzati quanto, appunto, quelli convertiti in energia. L’utilizzo dei grassi ricopre un ruolo fondamentale nelle gare di lunga durata, vedi maratona, ultramaratona oppure Ironman, in quanto avere una fonte energetica supplementare alle scorte di glicogeno muscolare può essere spesso un fattore decisivo in termini di risultato finale. Naturalmente un fattore fondamentale è la velocità di gara dell’atleta. Nella gare del mezzofondo prolungato in pista, vedi i 5.000 e i 10.000, la potenza lipidica è praticamente nulla, visto che per correre a ritmi ampiamente sotto i 3’ al km la fonte principale è il glicogeno muscolare. Nelle gare di fondo e gran fondo (utili per l’allenamento dei triatleti lunghisti), invece, più è alta la percentuale di grassi che si riesce a utilizzare come fonte energetica maggiore sarà la potenza lipidica a disposizione dell’atleta.

Come migliorarla?
Quantità: il primo concetto che deve essere ben chiaro è che non si può migliorare la potenza lipidica senza un allenamento basato sui lunghi chilometraggi…

…continua a pag. 102-103 di Triathlete n. 204/luglio-agosto 2013

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