TrySport Cities UNESCO: per un triathlon patrimonio dell’umanità

TrySport Cities UNESCO: per un triathlon patrimonio dell’umanità

16 Marzo, 2017

Allenamento condiviso o gara promozionale che dir si voglia, il TrySport Cities UNESCO porta il triathlon e il duathlon lungo i percorsi dell’omonima maratona che lega tre siti patrimonio dell’umanità.

Al via la seconda edizione del TrySport Cities UNESCO: già presentato al Galà del Triathlon e presso il palazzo della regione che lo ospiterà, il Friuli-Venezia Giulia, l’evento del 25 e 26 Marzo è rivolto ai triatleti incalliti ma anche e soprattuto ai neofiti. Un allenamento condiviso in un ambiente sicuro e in un contesto culturale, è questo che vuole essere il TrySport Cities UNESCO, nell’ambito dell’omonima maratona, la “Unesco Cities Marathon”, con un percorso che lega tre siti patrimonio dell’umanità, Cividale, Palmanova e Aquileia. Oppure, che dir si voglia, una gara dal respiro promozionale, organizzata ad hoc dal settore triathlon dello CSEN, Centro Sportivo Educativo Nazionale. “Prova lo sport”, recita il nome stesso della manifestazione, che consta sia di una gara di duathlon sia di una di triathlon, entrambe “atipiche” perché su distanze inusuali e perché svolte con modalità altrettanto inconsuete: la prova di nuoto per la classifica triathlon, ad esempio, anticiperà di un giorno quella del Duathlon e scatterà sabato 25 marzo sulla distanza sprint dei 750 metri presso la Piscina di Feletto, in provincia di Udine. Studiata a tavolino per consentire di metabolizzare lo stress derivato dalla parte in genere più ostica del triathlon, la prova natatoria, TrySport Cities Marathon vuole far innamorare del triathlon, rigorosamente per gradi. La domenica sarà la volta della maratona e contestualmente delle altre due frazioni della triplice: la prova ciclistica no draft da Cividale a Palmanova (26,6 chilometri) e quella podistica da Palmanova ad Aquileia (16,595 chilometri). Perfetto per un approccio morbido, il TrySport dell’anno scorso ha dato il battesimo a più di qualche duro del triathlon e l’edizione 2017 promette di fare altrettanto, coinvolgendo in un allenamento formativo anche chi della triplice ormai sa tutto e magari ha qualcosa da insegnare.

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