Esordio azzurro in WTS ad Abu Dhabi: Fabian 18° con Steinwandter 39°, Mazzetti 31^ con Zane 33^. Vittoria per Schoeman e Klamer

Esordio azzurro in WTS ad Abu Dhabi: Fabian 18° con Steinwandter 39°, Mazzetti 31^ con Zane 33^. Vittoria per Schoeman e Klamer

02 Marzo, 2018

Prima gara di WTS per gli azzurri del triathlon: ad Abu Dhabi, Alessandro Fabian chiude 18° con Matthias Steinwandter 39°, Annamaria Mazzetti 31^ con Ilaria Zane 33^. La vittoria va ad Henri Schoeman e Rachel Klamer

Si alza il sipario sulla WTS 2018 e a farla da leone nello sprint di Abu Dhabi c’è il sudafricano Henri Schoeman, bronzo agli ultimi Giochi di Rio e oggi sempre in testa. Una prima frazione di nuoto al comando, che lo vede primeggiare insieme a Varga. Bene Fabian, che sale in bici quasi a ridosso del gruppo di testa. Più attardato, invece, Steinwandter. L’asfalto bagnato della mattinata di pioggia condiziona inesorabilmente la frazione bike facendo gran selezione: cade Fabian che, senza troppe conseguenze, recupera lo svantaggio accumulato posizionandosi tra gli inseguitori. Davanti, la testa con Schoeman, e dietro il gruppone con Steinwandter. Nonostante un attacco di Mola, il sudafricano mantiene il comando anche a piedi, mentre Fabian è 13°, dopo il cambio con il primo gruppo. Lo spagnolo aggredisce, ma il suo miglior split run non vale la vittoria: va a Henri Schoeman il primo oro della WTS 2018 (00:57:03). A seguire, il campione del mondo in carica, lo spagnolo Mario Mola (00:57:09), e il francese Vincent Luis (00:57:25), dominatore del Grand Final di Rotterdam 2017, che la spunta sul connazionale Bergere. Indietro Alessandro Fabian, solo 18° (00:58:27), dopo due belle frazioni condotte davanti e una tenace prova di corsa; peccato per la caduta, in questa gara che sancisce il rientro dopo un anno di assenza del carabiniere dalla WST. Matthias Steinwandter chiude al 39° posto in 00:59:55, rallentato dalle tante cadute in bici e rimasto senza forze a piedi, poco in forma in questa trasferta a causa di un’intossicazione alimentare.

msj 8189

Avvincente la prova femminile, con la vittoria dell’olandese Rachel Klamer, al primo oro in carriera WTS. Nel nuoto si distingue l’iridata Flora Duffy, che conduce la frazione insieme a Learnmonth e Cook, ma una caduta in bici la metterà fuori gioco. Mazzetti e Zane, nel frattempo, cambiano in 26^ e 37^ posizione. Spazio, dunque, alle restanti nove del gruppo di testa, poi sfinato da altri incidenti sulle due ruote. Al secondo cambio le azzurre iniziano a correre in 32^ e 34^ posizione. A giocarsi il podio ci sono Kasper, Learmonth, Van Coevorden e Rachel Klamer, quest’ultima prima ad arrivare al traguardo (1:00:43) davanti a Jessica Learmonth (01:00:57) e Natalie Van Coevorden (01:01:00), che batte in volata Kirtsten Kasper. Annamaria Mazzetti chiude in 31^ posizione (01:04:36) con un ottimo nuoto, ma è migliorabile la sua frazione bike; Ilaria Zane è 33^ in 01:06:02, a causa di un paio di errori che l’hanno tagliata fuori dalla gara. Qui tutti i RISULTATI.

Photo Credit: ITU.

 

Articoli correlati

Challenge The Championship 2023, a Šamorín top 10 per Alessandro Fabian e Margie Santimaria

22 Maggio, 2023

Una gara spettacolare e nuovi record del percorso sono le caratteristiche che hanno segnato la sesta edizione del Challenge The Championship, la “finalissima” del circuito Challenge Family che ha visto trionfare il francese Mathis Margirier (secondo al Challenge Gran Canaria 2023) e la britannica India Lee. Entrambi hanno ottenuto il titolo di campioni battendo i […]

Challenge Gran Canaria 2023: Fabian rompe il ghiaccio, sfortuna per Molinari, 4° posto per Santimaria

22 Aprile, 2023

Il francese Sam Laidlow, secondo classificato a Kona nel 2022, ha ottenuto la sua prima vittoria in assoluto in una gara di media distanza, oggi all’Anfi Challenge Mogán-Gran Canaria. Laidlow ha battuto in volata il connazionale Mathis Margirier, con l’australiano Aaron Royle che ha avuto la meglio sul quartetto in fuga per il terzo posto, davanti ad Antonio […]

Traumi da impatto nella corsa: non asfaltiamoci troppo

05 Gennaio, 2023

Insieme al Dott. Luca De Ponti analizziamo le principali cause dei traumi da impatto generati dalla corsa. Tra asfalto e prato cosa scegliere? Meglio lo sterrato: meno traumatico anche se meno prestativo Quante volte, reduci da qualche acciacco, ci siamo sentiti consigliare di riprendere a correre sul prato a un’andatura modesta? È capitato a molti […]