Argilla

Argilla

01 Gennaio, 2013

Antico rimedio

Nel 1928, il prof. Laborde, docente alla facoltà di Farmacia di Strasburgo, dichiarò: «La terra curativa, presa regolarmente o periodicamente, è il dono che purifica, vivifica, compensa e risana, proprietà essenziali della natura. È un potente dinamogeno che ristabilisce un equilibrio stabile risvegliando l’attività delle ghiandole». Come molti altri rimedi naturali, l’argilla è una materia molto complessa: le sue proprietà non dipendono cioè da un solo elemento, quanto piuttosto dall’interazione delle varie sostanze di cui è composta, che ne moltiplicano l’efficacia. L’argilla possiede le seguenti proprietà curative.

  • Antisettica e battericida
    L’argilla curativa è un complesso completamente sterile in grado di contrastare l’attività dei batteri creando un ambiente ostile alla loro crescita senza recare alcun danno all’organismo umano. L’argilla, infatti, agisce neutralizzando solo le eccedenze di batteri, mentre non ostacola la sana ricostruzione cellulare. Aiuta soprattutto a eliminare i parassiti intestinali e a ristabilire il giusto equilibrio della flora microbica compromessa da enteriti, coliti, colibacillosi.
  • Antitossica
    L’argilla è un efficace rimedio contro avvelenamenti da sostanze tossiche; la sua caratteristica assorbente facilita l’espulsione di veleni dall’organismo. Nel corso di vari esperimenti è stato dimostrato che mentre una quantità minima di una soluzione di stricnina somministrata ad alcuni topi ne causa la morte in pochi minuti, la stessa dose somministrata aggiungendo argilla fa sopportare agli animali il veleno senza inconvenienti.
  • Assorbente
    Il suo potere assorbente può variare dal 20 sino al 50% del suo peso. L’argilla è in grado di assorbire enormi quantità di liquidi, ma anche di gas, proprietà che viene sfruttata in molte applicazioni curative, soprattutto in caso di intossicazioni intestinali e problemi dermatologici. Può essere, inoltre, utilizzata per deodorare il frigorifero o la cucina: nel primo caso si metterà su un ripiano una ciotola di argilla; nel secondo sarà sufficiente tenerne un po’ in un contenitore sopra un mobile.
  • Cicatrizzante
    Le sue qualità basiche (a pH quasi neutro) esercitano un’influenza come biocatalizzatore dell’organismo, ossia favoriscono l’insieme di reazioni chimiche necessarie alla vita, ad esempio la coagulazione del sangue e la rigenerazione della pelle. Questa proprietà dell’argilla viene sfruttata sia per curare ferite esterne sia per curare l’ulcera gastroduodenale.
  • Energizzante
    L’argilla contiene vari minerali e oligoelementi che vengono ceduti all’organismo attraverso le membrane delle cellule del corpo. Questa proprietà spiega perché ha un’azione particolarmente efficace nei disturbi articolari, in caso di fratture, nelle anemie e in tutti i casi di demineralizzazione.
  • Solo estetica
    In commercio si può trovare l’argilla verde, rosa, rossa, marrone e bianca. Le prime quattro sono molto aggressive, quindi adatte per pelli grasse o miste, ma generalmente sarebbe meglio non utilizzarle per il viso, ma solo per maschere sul corpo. L’argilla bianca, o caolino, è ottima per il viso, anche per le pelli delicate, sensibili e con couperose.