Le ascese con le ruote grasse nel triathlon off road necessitano di allenamento, di tecnica e di tanta esperienza, così da saper “leggere” il terreno. Vediamo in particolare come affrontare le salite in mtb.
Nella specialità della triplice off-road è sempre la salita a farla da padrona, risulta quindi di importanza
fondamentale affrontarla sia in mtb sia di corsa con la tecnica adeguata che ci permetta di essere performanti e, soprattutto, di non sprecare in seconda frazione energie che ci dovranno necessariamente essere utili nel run.
Salite in mtb: ci vuole sensibilità
Nelle salite cross non basta il fuori sella imprimendo grande forza sui pedali come in bdc, bisogna avere
grande sensibilità e applicare forza, dosando la giusta energia. Nelle salite più dure e ripide, fondamentale risulta usare il peso del corpo per ottimizzare la trazione sulla ruota posteriore senza alzare in contemporanea quella anteriore. Tutto ciò richiede, oltre a un ottimo feeling col proprio mezzo, anche una certa capacità di “leggere” il terreno sempre mantenendo la concentrazione per reagire con tempestività a ogni imprevisto. Imparare con l’esperienza ad affrontare i pendii con la
marcia giusta da inserire prima di attaccare la salita, un rapporto troppo lungo potrebbe costringervi a
fermarvi come uno troppo corto comprometterebbe la modulazione della forza impressa nella pedalata causando una perdita di trazione.
La pratica
La completa padronanza delle salite in mtb giunge solo dopo molte esperienze pratiche, tuttavia risulterebbe inutile senza un’ottima tecnica.
Ecco alcuni suggerimenti per ottimizzare l’allenamento in salita a livello tecnico:
- Affrontando salite di lieve pendenza cercate di rimanere seduti in sella con rapporto agile caricando il peso sul posteriore e allargando i gomiti per meglio respirare.
- Usate sempre la parte alta del corpo per aiutarvi nella pedalata tirando il manubrio verso di voi e tenendo la schiena dritta, evitando in ogni caso di tirare il manubrio stesso verso l’alto, per non alzare in tal modo la ruota anteriore.
- Aumentando la pendenza potrebbe essere necessario alzarsi sui pedali facendo attenzione a rimanere bassi e a distribuire il peso per non far slittare il posteriore. Dopo aver raggiunto la cima, tenete comunque per qualche metro ancora un rapporto basso aiutando i muscoli delle gambe a smaltire l’acido lattico; in seguito, inserite un rapporto più lungo.
- Spostate il peso sulla ruota posteriore se la sentite scivolare, e sull’anteriore se si impenna, facendo però spostamenti minimi e non repentini.
- Se avete problemi di trazione usate pneumatici più larghi e magari sgonfiate le gomme permettendo una maggiore aderenza.