Recovering

Recovering

26 Luglio, 2016

Ovvero, il recupero. Da non dimenticare mai
In questo mese di vacanza, l’errore che spesso compie il triatleta è quello di raddoppiare i suoi allenamenti pensando di approfittare del maggior tempo libero a disposizione, ma è certamente un errore se non si considera che l’incremento di un volume necessita anche di un adeguato recupero.
Diamantini ci parla dei moderni sistemi di recovering, Rondelli di come defaticare nella protica, smaltendo in parte il lattato, mentre Gozzi spiega come l’allenamento debba prendere una direzione precisa, verso i ritmi gara. Gabba a fine stagione consiglia una maratona, finalmente preparata, come si dice in gergo, “a secco”, e non come l’ultima razione di un Im, mentre Cortassa consiglia ai più piccoli di apprendere bene la tecnica di base con metodi differenziati a seconda della disciplina.

Articoli correlati

Ci siamo: le Olimpiadi sono qua

26 Luglio, 2016

Termometro olimpico, chi vincerà?Fabio d’Annunzio fa una breve analisi su quali saranno i triatleti da incoronare, senza azzardare previsioni. Le opportunità, si sa, sono tante e i sogni infiniti. Utile l’elenco degli atleti schierati a difende i colori della loro nazione.

Nuotare nelle onde, consigli di un campione del mondo

26 Luglio, 2016

Valerio Cleri, uno dei più grandi fondisti della storia azzurraSì, Valerio è campione del mondo della 25 km di nuoto in acque libere a Roma 2009 e a Roberval 2010, bicampione europeo, 4° ai Giochi Olimpici di Pechino 2008: chi meglio di lui può svelare qualche segreto e offrire alcuni semplici ma importanti suggerimenti per […]

Tutto gare

26 Luglio, 2016

“Piatto” ricco di gare blasonate e nonQuesto mese i resoconti riguardano Bardolino, col suo “piano rialzato” che ha permesso di “alzare” anche il numero dei partecipanti, l’olimpico a Roma, spettacolo di emozioni nella città eterna, LedroMan, il super sprint di Vittorio Veneto, l’edizione zero di Brixia Man Extreme Triathlon e il Campionato italiano di Cross […]