ITU Cozumel, continua l’avventura caraibica dei Mondiali

ITU Cozumel, continua l’avventura caraibica dei Mondiali

17 Settembre, 2016

Dopo il Titolo Mondiale di Aquathlon, vinto a sorpresa da Alistair Brownlee, e prima del Grand Final a Cozumel (Messico) con l’assegnaziona, oggi e domenica, del Titolo 2016 sulla triplice disciplina guadagnato nella 8 tappe sparse per il mondo, ieri toccava ad Under23 Junior. Seguiranno oggi le staffette e l’attesa gara femminile, domani quella maschile. Primo gradino del podio WTS U23 e titolo iridato per l’olandese Jorik Van Egdom (01:52:39) – già Campione Mondiale di Duathlon –  che precede di netto il secondo, nonostante il recupero in corsa del brasiliano Campione del Mondo 2015 Manoel Messias (01:53:00). Subito dopo è terzo l’ungherese Bence Bicsak (01:53:02). Gianluca Pozzatti 17° (01:56:11), Dario Chitti 47° (02:05:37) – che spera di rifarsi con la staffetta di oggi – Delian Stateff  si ritira. Dura la bici e difficoltosa la corsa per il caldo opprimente. Posticipata la gara, cambiati i pronostici, cadute, ritiri: a testare i migliori al mondo le solite incognite di un grande evento WTS, insomma.
Il Titolo Mondiale Under23 femminile va alla tedesca Laura Lindemann (01:59:18) – già Campionessa del Mondo Junior 2015 e 28° alle Olimpiadi; top ten per Sara Papais 10^ (02:02:44), mentre Verena Steinhanuser (02:05:26) è 19^, e ora entrambe sperano nella staffetta. Completa il podio di una gara torrida con la frazione in bici molto scivolosa la doppietta francese con Leonie Periault (01:59:33) – argento anche l’anno scorso – e Sandra Dodet (02:00:05), bronzo ai Mondiali Universitari di quest’anno.
Oro Junior maschile allo statunitense Austin Hindman (00:54:02), segue il canadese Charles Paquet (00:54:12), terzo il britannico Ben Dijkstra (00:54:20). Convocati anche i nostri italiani, Nicola Azzano è 20° (00:55:50)Franco Pesavento 46° (00:58:23).
Successo femminile Junior per la statunitense Taylor Knibb (00:59:05), argento alla tedesca Lisa Tertsch (00:59:41). Bronzo alla coreana Hye Rim Jeong (00:59:50).

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