Deejay Tri riabbraccia il mare di Milano

Deejay Tri riabbraccia il mare di Milano

06 Giugno, 2022

Si è conclusa con l’emozione più grande, il ritorno nel mare dei milanesi delle gare dedicate ai ragazzi e ai bambini, la due giorni firmata Deejay Tri. Per festeggiare l’arrivo dell’estate e i cinque anni della manifestazione sabato 4 e domenica 5 giugno la community dei triatleti ha decisamente scaldato tra nuoto, bici e corsa, complici le roventi temperature, l’Idroscalo di Milano.

“Mi sono divertito, come tutti gli anni – ha dichiarato Linusa dare il via alla prima giornata del Deejay Tri, al mattino il Super Sprint per i debuttanti e nel primo pomeriggio la gara regina, l’Olimpico. 1500 metri a nuoto, 40 di bici e 10 di corsa sotto il sole dell’Idroscalo. Che si conferma sempre un vero stadio naturale per la triplice disciplina, sicuro e organizzato. Come si dice in questi casi, è stato bellissimo ritrovarsi così numerosi!”

I podi di sabato 4 giugno

Ad aprire le danze la travolgente energia degli esordienti nel Super Sprint (400m nuoto – 10km bici – 2.5km corsa). Emblematici i sorrisi di Thomas Francesco Previtali e Stefania Aguzzi (Raschiani Triathlon), i più veloci a tagliare il traguardo rispettivamente in 31’14” e 43’26”, seguiti al maschile da Marco Ferrario in 32’54” (Raschiani Triathlon) e Nicola Savaglia in 33’54” (Granbike Triathlon), mentre al femminile da Roberta Mauri (VTT) in 43’49” e Rossella Gentile Savonarola (Krono Lario Team S.S.) in 46’32”. Il format, nato proprio per promuovere la disciplina tra i neofiti, ha visto anche la partecipazione del pilota Gian Maria Gabbiani, direttamente dal Campionato Italiano Rallycross.    

A catalizzare l’attenzione del pubblico presente è stato poi l’Olimpico (1500m nuoto – 40km bici – 10km corsa), dove il 707 Team con Davide Ingrillì in 1h52’27” e Asia Mercatelli in 2h05’18” ha dominato la competizione, lasciando il secondo gradino del podio a Emanuele Faraco (Terra dello Sport) in 1h52’45”  e Sara Savoia (Raschiani Triathlon) in 2h06’23”, mentre al terzo posto Federico Murero (TRI Team Brianza) in 1h53’10”  e Chiara Cocchi (T.D. Rimini) in 2h09’24”.

“Essendo milanese ho giocato in casa! Gara bellissima come sempre all’Idroscalo – dichiara il 22enne Davide Ingrillì Abbiamo fatto un po’ di selezione a nuoto, siamo andati via in tre fino a uscire dalla zona cambio in due, così come per tutti i 40 km. La corsa è stata all’insegna della sopravvivenza visto il caldo”.

“Ho cercato di fare una gara di testa – commenta la 22enne di Riccione Asia Mercatelli Nella frazione nuoto sono uscita davanti, poi in bici siamo riuscite a collaborare bene con Chiara Cocchi. Nella corsa sapevo di averne abbastanza, anche se con il caldo è stata tosta. Molto contenta per il risultato essendo anche la prima distanza olimpica della stagione. Nel 2019 all’Idroscalo ho fatto il mio primo Olimpico”.

Ritorna anche la modalità a staffetta sulla stessa distanza olimpica, con la quale ciascuno dei tre membri della squadra ha dovuto affrontare una delle frazioni. Vincono Davide Boldrini-Filippo Tirapani-Lotfi Gribi (2h01’57”), imponendosi su Stefano Baldrighi-Davide Biggiogero-Fabio Buccigrossi (2h06’27”) e Paolo Veggetti-Pietro Antonio Belloni-Gian Luigi Romano Di Lodovico (2h19’07”).

I risultati di domenica 5 giugno

Nello Sprint (750m nuoto – 20km bici – 5km corsa) impressionantegara in solitaria per Michele Sarzilla (DDS-7MP Triathlon Team) con il tempo di 54’52”, con ampio distacco da Gaspar Riveros in 56’36” e Simon Falbriard (Cuneo 1198) in 56’46”. Anche tra le donne si afferma il DDS-7MP Triathlon Team con Bianca Seregni in 1h02’17” su Chiara Lobba (K3 Cremona) in 1h05’14” e Sofia Spreafico (CUS Pro Patria Milano) in 1h06’07”. Non poteva non lanciarsi nella sfida, come da tradizione, anche il mitico Aldo Rock di Radio DEEJAY.

“Pensavo di fare una gara con i miei compagni di team – commenta il 33enne bergamasco Michele SarzillaDopo il nuoto ho visto un gap e deciso di spingere quanto ne avessi per fare la mia gara. Dalla bici non mi hanno più ripreso e dalla corsa ho gestito il vantaggio accumulato. Ci tenevo a fare bene essendo la gara di casa e volendo dimostrare a me stesso di essere pronto per gli appuntamenti internazionali che mi aspettano”.

“Oggi ho fatto un ulteriore passo avanti nella mia preparazione – dichiara la milanese Bianca SeregniSono super soddisfatta dell’andamento della gara avendola guidata sin dal nuoto. Ho subito cercato una competizione in solitaria e ci sono riuscita, dando il massimo anche nella bici per avvantaggiarmi sulle altre. Ho poi chiuso nel migliore dei modi con la corsa”.

Per chiudere, la ciliegina sulla torta, le gare dei più piccoli dopo due anni di stop. In campo i 15-16enni per il Super Sprint categoria Youth A (300m nuoto – 6km bici – 2km corsa) e poi tutti i Kids: Ragazzi 12-13 anni (200 m nuoto – 3000 m bici – 1000 m corsa), Esordienti 10-11 anni (100 m nuoto – 1500 m bici – 500 m corsa), Cuccioli 8-9 anni (50 m nuoto – 500 m bici – 250 m corsa) e Mini Cuccioli 6-7 anni (25 m nuoto – 250 m bici – 100 m corsa).

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