Mondiali Multisport Pontevedra, iniziamo (molto bene) dal duathlon

Mondiali Multisport Pontevedra, iniziamo (molto bene) dal duathlon

28 Aprile, 2019

Mondiali Multisport Pontevedra, i primi titoti e le prime medaglie dagli italiani in gara in Spagna dal 27 aprile al 4 maggio sono quelle del duathlon (sprint, classico e paratriathlon)

2019 Pontevedra ITU Duathlon World Championships, una due giorni dedicata al duathlon ha inaugurato la rassegna internazionale multisport in Spagna, a Pontevedra: tutte le medaglie (e gli altri piazzamenti) per l’azzurra Junior convocata e per la delegazione dei paratriatleti e degli atleti (iscritti a titolo personale) del Team Italia Age Group in ordine cronologico, a cominciare dalla prima, quella di Lucia Soranzo (TT Ravenna) nello sprint, oro nella categoria 70-74, e quelle di Umberto Baracchi (Torino Triathlon) e di Huber Rossi (Freezone) nel classico, oro rispettivamente nella categoria 30-34 e 40-44.
Altri due metalli preziosi nel paratriathlon (oro per Loris Natale Cappanna del Cesena Triathlon guidato da Davide Rossetti del TriItaly in categoria PTVI, e argento per Mauro Gava del TriTeamPordenone in categoria PTS5).
Argento (dopo l’oro nel 2018) per la Junior Costanza Arpinelli (Minerva Roma), vincitrice della prima tappa del Grand Prix Triathlon dello scorso 25 aprile. Qui tutti i RISULTATI.

Duathlon – 27 aprile

Age Group Sprint
Uomini

50-54 Gianni Bruzzi (Unione Sportiva Zola) 21° in 01:06:43. Qui tutti i RISULTATI.
50-54 Alessandro Casoni (Unione Sportiva Zola). Qui tutti i RISULTATI.
60-64 Luca Emiliano Casiraghi (SSV Bruneck) 7° in 01:10:15. Qui tutti i RISULTATI
60-64 Carlo Croce (CNM Triathlon) 20° in 01:15:38. Qui tutti i RISULTATI.

Donne

70-74 Lucia Soranzo (TT Ravenna) 1^ in 01:21:56. Qui tutti i RISULTATI. 

Age Group Classico
Uomini

30-34 Umberto Baracchi (Torino Triathlon) 1° in 01:56:37. Qui tutti i RISULTATI.
40-44 Huber Rossi (Freezone) 1° in 01:56:43. Qui tutti i RISULTATI.
45-49 Stefano Ziliani (Triathlon Cremona Stradivari) 35° in 02:28:04. Qui tutti i RISULTATI.
50-54 Nicola De Luca (Due Ponti) 7° in 02:09:46. Qui tutti i RISULTATI.
55-59 Tiziano Favaron (Unione Sportiva Zola) 6° in 02:14:57. Qui tutti i RISULTATI.

Duathlon – 28 aprile

Duathlon paratriathlon
PTS3 Uomini

Mauro Gava (TriTeamPordenone) 2° in 00:59:08. Qui tutti i RISULTATI.

PTVI Uomini

Loris Natale Cappanna (Cesena Triathlon) (B1) 1° in 01:02:05. Qui tutti i RISULTATI.
Davide Rossetti (TriItaly) Guida

Staff: Simone Biava (Tecnico Paratriathlon Multisport)

Duathlon Junior
Donne

Costanza Arpinelli (Minerva Roma) 2^ in 00:59:15. Qui tutti i RISULTATI.

Costanza Arpinelli (il suo commento dal sito FITri): “Sono soddisfatta della gara, anche se ambivo a difendere il titolo conquistato in Danimarca lo scorso anno. L’elvetica è stata una grande avversaria: ha enormi potenzialità nella corsa, ho cercato di metterla in difficoltà nel ciclismo arrivando al secondo cambio con qualche secondo di vantaggio, ma non è bastato per centrare la vittoria. Posso essere comunque contenta di come è andata questa singola gara e di come sto affrontando questo periodo”.

Andrea Gabba (Tecnico Multisport; il suo commento dal sito FITri): “Costanza è stata molto brava e ha fatto la miglior gara che poteva. Quando ti scontri in un duathlon con un atleta in grado di fare seconda agli europei junior di cross e in lizza per una qualifica olimpica nell’atletica leggera (2’43” personale sui 1000), bisogna cercare di contenere il distacco nella corsa per attaccare in bici. Tatticamente, la Arpinelli ha affrontato nel migliore dei modi la prova, disputando una T2 velocissima per mettere in difficoltà la più agguerrita rivale, che comunque ha avuto la meglio. Per Costanza questa gara si inserisce nel processo di crescita come triatleta: sono molto contento perché è stata sempre presente, attenta e lucida”.

L’appuntamento con i nostri italiani è ora per il 30 aprile: gareggeranno Junior, Elite e Under 23 del Cross Triathlon, oltre agli Age Group e ai ragazzi del Paratriathlon coordinati dallo staff composto da Massimo Galletti e dal tecnico Stefano Davite.