Mondiale swimrun half distance, 250 anfibi ad Aquaticrunner

Mondiale swimrun half distance, 250 anfibi ad Aquaticrunner

12 Settembre, 2018

Ad Aquaticrunner 2018 in palio il titolo mondiale individuale half distance di swimrun: 250 gli atleti al via domenica 16 settembre da Grado in direzione Lignano Sabbiadoro. Nuotando e correndo, correndo e nuotando

Uno scenario spettacolare tra le isole della laguna di Marano e Lignano, 250 atleti provenienti da tutto il mondo. Domenica 16 settembre torna nelle acque e sulle banchine dell’Alto Adriatico lo spettacolo dello swimrun con la quarta edizione di Aquaticrunner, che metterà in palio l’IWC World Championship, il titolo mondiale individuale half distance, oltre al titolo italiano della specialità. Da Grado (Gorizia) a Lignano (Udine), correndo e nuotando senza sosta: le distanze da percorrere sono 25,7 chilometri di corsa e 6,3 chilometri di nuoto (32 in totale) con 19 transizioni tra acqua e terraferma senza zone di cambio, da compiere tra le isole che separano i due comuni friulani. Nel corso del tempo il susseguirsi di continui processi di erosione, trasporto e deposito dei sedimenti dei fiumi Isonzo e Tagliamento, combinati all’azione disgregante del mare e a quelle modellatrice dei venti, hanno contribuito alla formazione di oltre 20 chilometri di banchi sabbiosi e spiagge, da Grado a Lignano, che segnano il profilo più settentrionale dell’Adriatico. 
Disciplina sempre più diffusa, lo swimrun intreccia una rispettosa connessione tra l’uomo e la natura, con il primo che utilizza tutte le sue capacità per superare le avversità che gli vengono interposte dall’ambiente. Aquaticrunner richiede una elevata adattabilità alle condizioni ambientali e una conseguente consapevolezza della propria condizione fisica. La gara è stata studiata dagli organizzatori in funzione delle maree previste nella laguna di Marano, così da poter permettere agli atleti una più agibile corsa lungo i bagnoasciuga delle isole.
Per informazioni: www.aquaticrunner.com  #Aquaticrunner2018.

Photo Credit: Tiziano Faggiani.