WTS Bermuda alla Duffy: 6^ la Betto, Fabian cade e si infortuna. Tripletta norvegese tra gli uomini

WTS Bermuda alla Duffy: 6^ la Betto, Fabian cade e si infortuna. Tripletta norvegese tra gli uomini

02 Maggio, 2018

WTS Bermuda: Flora Duffy gioca in casa e vince, Alice Betto chiude sesta. Tripletta norvegese tra gli uomini, il nostro Alessandro Fabian cade e si infortuna

2018 ITU World Triathlon Series Bermuda, bene Alice Betto: al suo debutto stagionale, l’azzurra delle Fiamme Oro chiude con un solido 6° posto nella seconda tappa della WTS 2018, su distanza olimpica. Vince Flora Duffy, campionessa mondiale in carica che a Bermuda giocava in casa. Dopo di lei, la britannica Vicky Holland e la statunitense Katie Zaferes. Al maschile, tripletta norvegese con Casper Stornes davanti ai connazionali Kristian Blummenfelt e Gustav Iden. Alessandro Fabian, nel gruppo di testa nelle prime due frazioni, si ritira a poche centinaia di metri dalla T2: coinvolto in una caduta (con frattura della clavicola – fortunatamente composta – e lussazione di un dito), ha poi rassicurato i suoi fan con un video messaggio su Facebook.

Gara femminile Come da copione, è Flora Duffy – che a Bermuda gioca in casa – a trionfare su tutte (02:01:39). Prima fuori dall’acqua, scappa via in bici in solitaria (suoi i migliori split bike e run). Dietro di lei a puntare il podio anche la nostra Alice Betto, da subito molto attiva tra le inseguitrici, più volte a fare il ritmo, anche lungo l’infuocata salita di Corkscrew Hill. A piedi saranno la britannica Vicky Holland, poi 2^ in 02:03:25, e la statunitense Katie Zaferes, 3^ in 02:03:25, a giocarsi al fotofinish argento e bronzo, mentre Alice Betto chiude 6^ in 02:06:05 con una buona dimostrazione di crescita, dietro a Kirsten Kasper (Usa, 02:05:40), Yuka Takahashi (Jpn, 02:05:51), ma davanti a Yoka Sato (Jpn, 02:06:23) e Jodie Stimpson (Gbr, 02:06:37). “Sono davvero contenta di questo debutto stagionale – racconta la Betto – Ho portato a termine una bella gara, mi sono sentita bene in tutte e tre le frazioni, soprattutto in bici, segmento in cui ho spinto al massimo pur mantenendo il controllo della situazione. Questo aspetto mi ha consentito di correre bene, penso che sia stata una delle mie migliori frazioni da quando ho ripreso, rimanendo a contatto con le atlete del gruppo di testa. Essendo molto esigente, ho qualche appunto sulla prima frazione: so di aver disputato un buon nuoto, ma voglio a tutti i costi arrivare a chiudere questo gap con la Duffy perché sento che posso stare con lei in bicicletta. La soddisfazione per questo buon risultato rimane, ma so che questo è un punto di partenza, non il punto di arrivo”. Terminata la WTS Bermuda di Hamilton, su indicazione dell’Olympic Perfomance Director Joel Filliol la Betto è stata convocata per il raduno giapponese a Chiba dall’1 al 9 maggio, in vista della tappa WTS di Yokohama del 12 maggio. A suo supporto, lo stesso Filliol, il fisioterapista Jose Miota e il coach Alessandro Bottoni (tecnico U3T Squad). Qui tutti i RISULTATI

BerDonne

Gara maschile Peccato per la rocambolesca caduta di Alessandro Fabian, coinvolto inesorabilmente in un domino innescato dal belga Van Riel nell’ultima discesa verso T2 (38° chilometro) e fino a quel momento parte del gruppo lanciato all’inseguimento dei primi, con il solo Mola in mezzo ai due plotoni. In una gara tirata dal primo minuto, la scena è stata quindi rubata dal trio norvegese poi sul podio, per la prima volta interamente colorato dalle tinte della bandiera scandinava: Casper Stornes (1° in 01:54:47), autore di una irrimediabile fuga solitaria in bici e che ha lottato con il danese Andreas Schilling (poi solo 17esimo), oltre ai suoi connazionali, Kristian Blummenfelt (01:55:08) e Gustav Iden (01:55:10), che hanno difeso il gap conquistato in bici sugli inseguitori (tra cui Mario Mola, campione del mondo in carica e autore del migliore split run, poi arrivato 4° in 01:55:45 e per ora in vetta al Ranking mondiale). “Eravamo in piena velocità, per cui è successo tutto molto in fretta – ricorda Fabian – e non ho potuto evitare l’impatto con loro. Purtroppo nella caduta mi sono rotto una clavicola e lussato un dito, sancendo la fine della mia gara. È un vero peccato perché fino a quel punto corpo e mente stavano reagendo bene ad un percorso molto impegnativo”. A causa del ritiro, Fabian non ha potuto incrementare i suoi 266 punti nel Ranking WTS ed ora si trova al 33esimo posto. Una volta rientrato in Italia si impegnerà per recuperare al meglio in vista del primo impegno casalingo dell’anno, la tappa di Coppa del Mondo a Cagliari in programma il prossimo 2 giugno. Qui tutti i RISULTATI

BerUomini

“Alice Betto ha compiuto una buona prestazione in tutte e tre le frazioni – ha commentato Joel Filliol, Olympic Performance Director della Fitri che ha seguito la spedizione azzurra in occasione dalla trasferta di Bermuda – Certo, sin dalla prima frazione c’è stato questo gap con la protagonista di giornata, Flora Duffy, ma Alice è stata assoluta protagonista in bici nel gruppo delle immediate inseguitrici e ha terminato la gara con una corsa solida: il sesto posto ottenuto in una gara del genere al debutto stagionale è sicuramente un buon punto di partenza per il 2018. Riguardo Alessandro Fabian, si è ben comportato finché è rimasto in gara: ha nuotato nel primo gruppo ed era nel gruppo principale in bici, ma nell’ultima discesa è stato coinvolto in una caduta che gli ha causato l’infortunio alla clavicola”.

Photo Credit: ITU.