32° Triathlon Internazionale di Caldaro, vincono Sarzilla e Kovacs

32° Triathlon Internazionale di Caldaro, vincono Sarzilla e Kovacs

08 Maggio, 2021

In una giornata con condizioni ideali, vincono il 32° Triathlon Internazionale di Caldaro, grazie a un’ottima frazione di corsa, Michele Sarzilla (Dds) e Zsofia Kovacs (K3 Cremona).

 

Il lago di Caldaro ha fatto da cornice a due gare di alto livello; nel rispetto dei protocolli Covid-19 previsti dalla Federazione sono partiti 5 atleti ogni 10″. Nella gara maschile i primi a uscire dall’acqua sono stati Michele Sarzilla (Dds) e Jacopo Butturini (Cus Verona) con circa 1′ di vantaggio sui diretti inseguitori; la frazione ciclista ha rimescolato le carte grazie alla rimonta di Sebastian Neff (Ger) che ha lasciato la bici in T2 con 1’30 di vantaggio su Sarzilla, il quale grazie ad una strepitosa frazione finale è riuscito a vincere il 32° Triathlon Internazionale di Caldaro in 1:52:22 davanti a Sebastina Neff (Ger) 1:52:50 e Mathias Steinwandter (C.S. Carabinieri) 1:56:22. La gara femminile è stata vinta da Zsofia Kovacs (K3 Cremona) in 2:14:22 dopo che per due è stata condotta in testa da Margie Santimaria (Dolo Team) al traguardi in 2:17:22, terzo posto per Sara Sandrini (Venus Triathlon) 2:18:05. 

RISULTATI GARE

caldaro podio caldaro podio 2

(foto di Werner Maier) 

Articoli correlati

T100 Triathlon World Tour, arriva il nuovo circuito di gare PTO 2024

01 Febbraio, 2024

#RedefiningTriathlon (ridefinire il triathlon) è l’hashtag ufficiale del T100 Triathlon World Tour, il nuovo circuito di gare PTO 2024 che rappresenta l’evoluzione del PTO Tour per come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi. Annunciato di recente a Londra, il T100 Triathlon World Tour è una delle prima novità nate dalla partnership tra la Professional Triathletes […]

IRONMAN: 5 cose che (forse) ancora non sai!

19 Luglio, 2023

“Il triathlon? Sì, è quello sport in cui prima si nuota, poi si pedala e alla fine si corre una maratona.” Ebbene sì, per molte persone il triathlon è solo l’IRONMAN: 3,8 km di nuoto, 180 km in bici e 42,197 di corsa. Ma perché l’IRONMAN sembra avere un fascino irresistibile rispetto a distanze più […]

Traumi da impatto nella corsa: non asfaltiamoci troppo

05 Gennaio, 2023

Insieme al Dott. Luca De Ponti analizziamo le principali cause dei traumi da impatto generati dalla corsa. Tra asfalto e prato cosa scegliere? Meglio lo sterrato: meno traumatico anche se meno prestativo Quante volte, reduci da qualche acciacco, ci siamo sentiti consigliare di riprendere a correre sul prato a un’andatura modesta? È capitato a molti […]