Check-in per le Hawaii: Molinari terzo all’Ironman Copenhagen, vola dritto a Kona

Check-in per le Hawaii: Molinari terzo all’Ironman Copenhagen, vola dritto a Kona

20 Agosto, 2018

Ironman Copenhagen, vittoria di Cyril Viennot (atleta francese in forza all’italiano PPRTeam). Giulio Molinari è terzo: suo il pass per Kona

Bronzo per Giulio Molinari al KMD IRONMAN Denmark – Copenaghen: crono di 8:05:56 il suo (il migliore da lui mai registrato sulla distanza full), che per un soffio non strappa il record italiano a Daniel Fontana, e pass certo per Kona, il secondo all’IRONMAN World Championship Hawaii per il carabiniere. Vittoria per il francese Cyril Viennot, atleta dell’italiano PPRTeam che, con il tempo di 7:59:52 (parziali di 49:14, 04:18:51 e 02:47:29) porta a casa il triplo obiettivo dichiarato: vittoria in Danimarca, slot per le Hawaii e traguardo sotto le otto ore; lo segue l’atleta di casa, Kristian Høgenhaug (8:02:53 con parziali di 51:48, 04:15:01 e 02:51:11). Giù dal podio il tedesco Boris Stein (8:10:51), anch’egli meritevole di slot, nuovamente in forma a circa due mesi dal suo incidente in bici (a causa di un gatto) nel sud della Francia, poco prima dell’Ironman di Nizza. Alla partenza dei Pro solo uomini: il nuoto si fa subito interessante e davanti ci sono lo svedese Jesper Svensson, il tedesco Johann Ackermann, l’inglese Tim Don e Clemente Alonso-McKernan, primi a uscire dall’acqua con gli immediati inseguitori a circa tre minuti. Bastano pochi chilometri in sella per rimescolare le carte con il britannico Don che subentra al comando e ci sta per lungo tempo, finché il ritmo sui pedali, a circa metà del percorso bike, decide di farlo lo spagnolo Alonso-McKernan. Iniziata la maratona, il fronte cambia nuovamente: a quattro minuti dal cambio di Alonso arriva Høgenhaug, poi Stein a guidare i successivi inseguitori, ma presto lo spagnolo rinuncia e gli subentra Don che però, poco prima del 30esimo chilometro, si ritira a favore di Viennot. Dietro, nel frattempo, le posizioni per le altre medaglie vanno sempre meglio delineandosi, con Høgenhaug (poi d’argento) e Molinari (poi di bronzo, dopo una frazione in bici tutta in rimonta) che si fanno strada, seguiti da Markus Fachbach (quinto) e Johann Ackermann (sesto), poi superati dal connazionale Boris Stein, quarto. Terzo al traguardo, Molinari firma la sua gara con tre split, rispettivamente da 49:06, 04:18:56 e 02:53:40. Qui tutti i RISULTATI.

Photo Credit: Cyril Viennot triathlète.